Il PVC è una delle materie plastiche più utilizzate al mondo per le sue caratteristiche uniche di
versatilità, funzionalità, lavorabilità, resistenza al fuoco e agli agenti chimici, igiene e sicurezza.
Grazie a queste caratteristiche, il PVC continua a rendere la vita più sicura e confortevole in settori
quali edilizia e costruzioni, nella distribuzione dell’acqua, nei trasporti, in cavi, cartotecnica, carte
di credito e smart card, packaging, moda e design, sport, agricoltura, telecomunicazioni, dispositivi
medicali e in una vasta gamma di altri prodotti e applicazioni.
Ma se tutti conoscono il PVC come materiale di scelta per le sue caratteristiche tecniche e
meccaniche, forse non tutti conoscono il PVC per le sue caratteristiche di igiene e sicurezza.
È infatti un materiale stabile e inerte; questa dote è particolarmente importante per tutti
gli usi in cui l’igiene è una priorità, come nelle strutture sanitarie e nel settore medicale.
In ospedali e strutture pubbliche viene ad esempio utilizzato in molteplici componenti applicative
come pavimenti, profili per finestre, tubi, cavi, arredi, rivestimenti murari e dispositivi di sicurezza.
E ben il 40% dei dispositivi medicali in plastica sono realizzati in PVC.
E forse sono ancor meno conosciute le performance del PVC in termini di sostenibilità ambientale.
La sua compatibilità ambientale, ad esempio, è stata dimostrata da numerosi studi che hanno
evidenziato valori molto competitivi di LCA (Life Cycle Assessment – Analisi del Ciclo di Vita)
durante l’intero ciclo di vita del prodotto.
Il riciclo, poi, ricopre indubbiamente un ruolo determinante in un’ottica di economia circolare.
A fine vita, il PVC è riciclabile molte volte in nuovi prodotti; questo significa un ciclo di vita
allungato nel tempo rispetto all’impiego originale a cui il polimero è destinato.
Con questa pubblicazione inizia il nostro viaggio alla ri-scoperta del PVC e dei suoi vantaggi,
non solo tecnici ed economici, ma anche ambientali.